Col bagnino in estasi

Scritto da , il 2013-07-30, genere prime esperienze

Ecco era li. Quanto era bello lui, alto moro, e con gli occhi verdi, un fisico da paura, non troppo palstrato ma neanche troppo smilzo. Io ero seduta sul bordo della piscina, che prendevo il sole lasciando le gambe in acqua. Mi venne vicino " ehi non hai paura di scottarti, restando al sole, insomma hai la pelle così chiara". Mi disse, ed io " non ti preuccupare ho messo la protezione", " piacere sono federico", ed io "piacere mio asia". E tutto fini lì. Io me ne ritornai al mio sdraio a pendere il sole, ma ogni volta che lo guardavo mi sentivo fremere tra le gambe. Non c'è la feci più, mi avvicinai a lui che controllava i bagnanti e gli dissi sotto voce: " appena mi vedi andare nei bagni vieni anche tu io sarò negli spogliatoi femminili se non ci sarà nessuno, ti vorrei chiedere una cosa in privato". Me ne andai e pochi minuti dopo andai dove gli avevo detto, non c'era nessuno, e lo aspettai.
Senti dei passi, era lui, mamma quanto era bello,"eccomi dimmi", io non risposi lo presi per il polso e lo tirai dentro un bagno, ed inizia a baciarlo, gli leccai le labbra e poi infilai la lingua dentro la sua bocca alla ricerca della sua. Come baciava bene. Gli morsicai le labbra e poilo bacia sul collo, lui respirava affanosamente, sentivo qualcosa tra le gambe, qualcosa di duro, molto duro. Lui mi toccò prima delicatamente il seno sinistro e poi con forza lo stringeva. Avevo i capezzoli tutti duri,eretti "leccali" gli dissi e lui subito lo fece, li morsico anche facendomi gemere. Poi sentii la sua mano grande e forte scendere giù mentre mi leccava i capezzoli, si insinuò dentro il costume, ma dietro e mi strinse forte il culo. Dio ero tutta bagnata, volevo che la sentiss, così gli presi la mano e la portai davanti, " senti come mi ecciti, come è bagnata e pronta per il tuo bel cazzone" mi sorrise e zitto comincio a strofinare tutta la mano sulla mia figa dal clitoride fino all'apertura. Comincia a respirare affanosamente quando poi mi comincio a massaggiarmi il clitoride mi aggrapai a lui e gli morsicai il collo. Mi mise poi subito due dita e tutte dentro iniziò a farle entrare ed uscire, intanto io presi per quel poco che mi era possibile, a massaggiargli il cazzo duro sotto il costume. Come mi piaceva " ti voglio fare mia" mi desse e mi girò, mi spostò la mutanda del costume e mi strofinò quel cazzo grosso tra le gambe, io mi appoggia al water mettendomi a 90, i seni mi penzolavano.lui da dietro me ne prese uno e poi.. mi infilo subito dentro la mia figa calda e bagnata il cazzo, e tutto il suo cazzo. Con l'altra mano mi massaggiava il clitoride. Ad ogni spinta sentivo di raggiungere l'orgasmo e se tivo anche i suoi coglioni sbattere sul mio culetto sodo. Mi prese le natiche e spinse più forte quasi fino a farmi male, mi piaceva eccome e poi lui mi venne, non dentro ma sul culo, la sborra era calda e stava colando..
in fine lo rigrazia e ogni volta che vado in piscina ci troviamo a scopare senza nenache guardarci.

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